Dal 1987 l'Hotel Villa Fieschi a Lavagna è gestita dalla famiglia Poggi. Dina e Giovanni hanno cominciato l'attività con due dei tre figli, Bruno, Arianna e la nuora Donatella. Dal 1997 la conduzione dell'hotel è passata a Bruno e Donatella, che continuano con passione l'attività alberghiera. Nel corso degli anni la famiglia ha impostato importanti modifiche alla struttura, accogliendo i propri ospiti in una dimora antica ma al passo con i quotidiani comfort.
La famiglia guelfa dei Fieschi (i Conti di Lavagna) antagonista politica dei Doria (ghibellini) di Genova segna la storia della città fina alla metà del secolo XV. Nel periodo di massimo splendore (1200 - 1300) avevano possedimenti in tutta la Riviera di Levante, Basso Piemonte, Toscana, Emilia e Lombardia e diedero anche a Roma due Papi, Sinibaldo con il nome di Innocenzo IV, e Ottobuono con il nome di Adriano V. La villa, intitolata a Santa Caterina Fieschi, risale a metà del 1800 e rimane una delle ultime dimore della famiglia. Nel corso degli sono stase apportate modifiche alla struttura che è anche passata di proprietà.
E' indissolubilmente legata a quella della famiglia nobile medievale dei Fieschi, ma in realtà nasce alquanto prima! Lavania infatti era il nome che già gli antichi Romani davano all'ardesia, pietra notoriamente caratteristica del luogo, e questo nome si è tramandato praticamente intatto sino ai giorni nostri. Veniamo al Medio Evo: è l'età dell'oro di Lavagna, con la famiglia Fieschi che assume potere fino a diventare una delle principali famiglie nobili genovesi, al punto di attentare alla supremazia dei Doria (la famosa Congiura del Fiesco) e di dare ben due Papi al soglio pontificio: Sinibaldo e Ottobuono Fieschi, passati alla storia come Innocenzo IV e Adriano V. Di quei tempi d'oro il resto più notevole è la Basilica dei Fieschi, in località San Salvatore di Cogorno. Il borgo declinò insieme ai Fieschi per rifiorire nel secolo scorso con il nome di città.